Con sentenza n. 11618 del 2016, il TAR ha deciso in merito al ricorso presentato dai signori Manuel Spongia e Luca Basso, in rappresentanza della FIVL Asd, difesi dall’Avvocato (e ottima pilota) Isabella Oderda, contro il Ministero dei Trasporti e l’AeCI.
Il TAR ha accolto “de plano” tutte le ragioni dei ricorrenti stabilendo la nullità degli articoli 6, 7, 11, 28, 31, 32, 33 e 35 del regolamento tecnico-operativo-didattico per il volo da diporto o sportivo con apparecchi privi di motore (VDS-VL) approvato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con decreto 247/2015.
Cosa significa?
Significa che il TAR ha:
– annullato le norme sui rinnovi e convalida dell’attestato (riprese voli, riesame scaduti i 5 anni ecc.),
– annullato tutti gli articoli nei quali l’AeCI si arrogava il potere disciplinare (sospensione attestati, con, in alcuni casi, l’obbligo di riesame),
– annullato gli oneri e gli obblighi via via introdotti per l’abilitazione biposto (SIV, esame orale, corso teorico …),
– annullato i limiti imposti per l’ottenimento dell’attestato da parte di piloti con licenza,
– annullato quanto previsto per i corsi SIV (che siano tenuti solamente da istruttori abilitati ecc.).
– soprattutto, il TAR ha enunciato un principio generale, cui Ministero dei Trasporti e AeCI si dovranno adeguare necessariamente, secondo il quale il potere regolamentare su determinate materie non può essere esercitato al di fuori dei limiti imposti dalla L. 106 e DRP 133/2010.
Questo estende la portata storica della sentenza anche al volo VDS motore, che potrà avvalersi della medesima sentenza per agire nelle appropriate sedi, nonché estende il principio ad altre parti e norme del regolamento non espressamente impugnate, ma ugualmente soggette all’applicazione del principio enunciato dal TAR.
In pratica è stato riconosciuto un eccesso di potere da parte del Ministero e dell’AeCI.
Coloro che avessero speso denaro e sostenuto costi non indifferenti sulla base del regolamento giudicato nullo, ad esempio per corsi, riprese volo ecc., o chi avesse subito procedimenti disciplinari di sospensione, avranno diritto ad agire, sulla base della sentenza del TAR, per far valere i propri diritti.
Chi avesse dei dubbi su quanto sia importante avere la FIVL come unico soggetto che difende davvero i diritti (e i portafogli) dei piloti … avrà una prova certa di quanto la “vecchia” cara FIVL sia, non solo utile, ma necessaria.
Ringraziamo tutti i piloti per la fiducia che ci avete sempre concesso e rinnovato: questo è un successo di tutti voi e per tutti voi.
Tutta la FIVL